TikTok per aziende e professionisti

TikTok per aziende e professionisti

tiktok per aziende

Perchè TikTok per aziende e professionisti funziona?

TikTok è un mondo digitale innovativo, dove si dà spazio alla creatività e alle emozioni come mai nessuna app ha fatto prima d’ora. Quello che sembrava un gioco per giovani, a metà strada tra Youtube e Instagram, è diventato a tutti gli effetti uno strumento di marketing, anche per professionisti e aziende.

Ci sono diversi clienti che ci hanno chiesto info e supporto su TikTok, ma la premessa spesso è sbagliata: sono tutti lì, vogliamo esserci anche noi. In realtà, anche se su TikTok possono prendere piede dei topic trend che chiunque nel mondo può cavalcare (o creare da zero), è il canale dove esprimere la propria creatività. Se non hai nulla di interessante da dire, non ha senso esserci. 

Nata con l’obiettivo di catturare l’attenzione degli utenti, se impari a conoscerla ed a utilizzarla nella maniera corretta, questa app potrebbe diventare un ottimo canale per la tua crescita personale e aziendale. 

Perchè? Cos’ha di diverso dagli altri canali? La risposta è molto più semplice di quello che tu possa pensare: perchè è divertente.

La pandemia da Covid-19 ha accelerato il suo successo, c’è da dirlo: le persone chiuse in casa senza alcun punto di contatto con il mondo esterno hanno trovato nella tecnologia un mondo allegro, fatto di video divertenti, esilaranti, innovativi. Chiunque può trasformarsi in un bravo videomaker e diventare popolare e qui è molto più semplice che negli altri social. Ecco perchè oggi i ragazzi non vogliono più essere youtubers ma tiktokers.

Come usare TikTok per aziende e professionisti

TikTok è una app che ha molto da offrire anche alle realtà più piccole, ai liberi professionisti, ai consulenti, alle PMI, persino alle aziende a conduzione familiare. La logica è sempre la stessa: trovare la propria nicchia di mercato, capire se si trova su TikTok (altrimenti non ha senso esserci perchè si disperdono energie e risorse che potrebbero essere investite altrove) quindi individuare una linea narrativa che sostenga la propria comunicazione aziendale.

Ecco perchè TikTok è il canale della creatività in video, dove le persone ci mettono la faccia ancora più di una foto su Facebook o di una storia su Instagram, perchè la sua forza sta in quei pochi secondi che possono diventare una moneta di scambio importante per vendere. La app è esplosa in particolare tra la generazione Z, ovvero i nati dopo il 1997, ma, complice il lockdown continuo del 2020, ha attratto sempre più utenti anche di altre fasce d’età.

La vera difficoltà però non è capire lo strumento: il difficile è trovare quel “qualcosa” da dire.

Per un’azienda questo non può ridursi a presentare i propri prodotti, TikTok non nasce per questo. Le persone vengono su questa app per rimanere aggiornate e trarre ispirazione, ecco su cosa dovrebbe concentrarsi il tuo video. Quando rivendichi i punti di forza con la tua nicchia di business, sii fermo nella tua voce e fai sapere alle persone che ciò che stai dicendo è valido secondo la tua esperienza. Non cercare mai di essere falso: il fallimento qui può prendere pieghe disastrose. 

Gestire un account TikTok e soprattutto investire nelle campagne rese disponibili non è facile, soprattutto per le piccole realtà o i professionisti che possono contare solo su sè stessi. Devi pianificare tutto in modo appropriato per risparmiare tanto tempo quanto per riflettere sulla tua idea di business e sulla direzione che vuoi prenda. Eppure, TikTok può aiutarti davvero ad acquisire sicurezza e a connetterti con il tuo pubblico, a sostenere la tua idea e a creare una community. Anche se non sei coordinato/a nelle coreografie!

Cerca la tua nicchia

Come per molti altri canali, essere specifici è molto importante, specialmente all’inizio, ma è necessario fare una distinzione tra la scelta di un pubblico nicchia per i profili Business e per i profili Creators.

Se hai un business oppure ti occupi del business di qualcuno, dovrai individuare al suo interno un ambito che sia il più possibile specifico e circoscritto da comunicare e sul quale puntare. Potrai quindi scegliere un prodotto o servizio in particolare da proporre più di altri, tenendo conto sempre del target di riferimento a cui vuoi arrivare.

In un secondo momento, potrai ampliarti, creando altre “micro nicchie” e proponendo nuovi prodotti o servizi. Scegli quindi una micronicchia per caratterizzarti, per farti conoscere.

Anche se hai diversi prodotti o servizi, scegline uno, oppure una linea ristretta, su cui puntare e cerca di emergere attraverso quello.

Se invece sei un libero professionista allora sei un Creator, tu sei il prodotto, oppure il tuo prodotto o servizio partirà da te, dal tuo personaggio. Se non hai già un percorso avviato su altri canali questa è una grande opportunità per te di creare qualcosa di innovativo. Quindi è essenziale che tu tenga in considerazione questi 5 aspetti:

  1. Cosa ti piace fare? 
  2. Quali sono le tue competenze e conoscenze?
  3. Qual è il tuo talento?
  4. Tra tutte queste cose, di cosa hanno bisogno le persone?
  5. Come posso rendermi utile?

Tieni in considerazione tutti questi elementi e crea una strategia basandoti proprio su di essi. Vedrai che il risultato sarà molto piacevole, perchè farai quello che ami e così facendo sarai stimolante o di aiuto alle persone che, sentendo la tua spontaneità, tenderanno ad avere più fiducia in ciò che dici e che proponi.

Come funziona il feed di TikTok

Quando apri TikTok, esattamente come accade con Facebook, ti trovi un muro di contenuti pubblicati da altre persone. La differenza però è che se sul social di Zuckerberg i contenuti sono quelli dei tuoi collegamenti, su TikTok le persone vedono video di altri account che potrebbero non seguire direttamente (non subito).

Inoltre, le persone possono scorrere con una velocità disarmante i contenuti video che la app propone loro. Non ti convince in 2 secondi? Passi oltre. Quindi ogni volta che crei un video devi tenere conto che chi lo vedrà non ti conosce, non sa chi sei e cosa fai, quindi non vedrà il tuo video, a meno che tu non gli dia un motivo valido e immediato per farlo.

Su TikTok i contenuti sono tanti e molti di essi interessanti, quindi nel momento in cui un utente si troverà nel proprio feed il tuo deve avere un motivo per continuare a guardarlo piuttosto che passare al prossimo. Questo motivo deve essere condensato in soli 3 secondi. Pochi, vero? In più questo non basta: devi riuscire ad intrattenerlo per tutta la durata del video. 

Per questo è importante creare i tuoi contenuti con alcune di queste caratteristiche:

  • devono essere attraenti e interessanti anche per un pubblico che non ti conosce (ma che è in target con la tua comunicazione)
  • devono creare curiosità, per questo via libera a spettacolarità o colpi di scena (ma solo se ha senso farlo)
  • i contenuti devono diventare virali, cioè portare alla condivisione ed alla partecipazione (non devono essere solo visti)

Se riuscirai a combinare tutte queste caratteristiche avrai creato un contenuto con alte probabilità di diventare virale. Ma non dipende tutto da te.

L’algoritmo di TikTok ha la capacità di “orientarsi” tra gli interessi degli utenti senza tenere conto dei profili seguiti. Questo vuol dire che propone nuovi contenuti ai propri utenti che, molto probabilmente, senza il suo intervento, non avrebbero mai visto oppure cercato. Inoltre, è estremamente dinamico e si adatta al comportamento dell’utente in modo da modificarsi con prontezza a mano a mano che gli interessi o la curiosità cambiano direzione.

I nuovi utenti che arrivano su TikTok si ritrovano inizialmente un feed pieno di contenuti differenti, proposti dalla app perché il suo algoritmo in qualche modo potrebbe pensare possano essere di loro interesse e man mano, grazie ai loro feedback, alle visualizzazioni e alle interazioni con i video e account, sarà sempre più mirato, fino a che, molto probabilmente guarderanno solo video di loro interesse.

Si tratta di un processo continuo di apprendimento dell’Intelligenza Artificiale che decide in autonomia – seppur seguendo un algoritmo molto preciso – cosa potrebbe piacere a te e a tutti gli utenti del mondo.

Come sfruttare questo meccanismo a livello professionale? L’algoritmo di TikTok premia la strategia e la creatività con tassi di visualizzazioni organiche, cosa che negli altri social non succede ormai da tempo. Questo significa che, potendo contare su un algoritmo che dà visibilità ai contenuti indipendentemente dal numero di interazioni collezionate e dalla fama del creator, TikTok si rivela molto più inclusivo delle altre piattaforme e in qualche modo anche più “meritocratico”. 

Potremmo affermare che “chiunque può diventare un “TikToker” ma deve avere qualcosa da dire, deve incrociare gli interessi degli utenti, cavalcare l’onda di tendenze importanti e deve sapere come farlo senza confrontarsi costantemente con colossi dell’influencer marketing.

Consigli per aumentare l’engagement su TikTok

Ecco qualche consiglio per aumentare la tua visibilità su TikTok.

  • Costanza: pubblica 3-5 video a settimana, non devono passare troppi giorni senza nessuna pubblicazione per non rischiare di essere penalizzato.
  • Nicchia: concentrati su una nicchia e condividi contenuti preziosi e divertenti sul tuo settore. Ad esempio, se sei un’azienda che opera nel campo dell’estetica, puoi caricare consigli di bellezza, trucco, tutorial, ecc. 
  • Contenuto di valore: usa il tuo stile, non puntare a sembrare qualcosa o qualcuno che non sei, usa titoli accattivanti.
  • Hashtag: utilizza hashtag di tendenza e correlati ai tuoi contenuti.
  • Attivo: rispondi a tutti i commenti e interagisci con altri account. 
  • Audio virali: usa suoni virali o sponsorizzati da TikTok.
  • Obiettivo: unisciti alle sfide di tendenza e adatta i tuoi contenuti alle sfide. 
  • Effetti: verifica gli effetti e le notizie che lo strumento sta implementando. 
  • Duetti: duetta con altri account per ottenere visibilità.
  • Dirette (Live): partecipa alla diretta di altri utenti e, quando avrai raggiunto 1000 followers, fanne anche tu.
  • Buona luce: fai particolare attenzione alla qualità del tuo suono e all’illuminazione in modo che TikTok mostri il tuo video per te.
  • Call to action: invita gli utenti a commentare i tuoi video e ad interagire.
  • Audio proprio: registra video con la tua voce.

Chi si occupa di TikTok

TikTok è un social media e come tale ha bisogno di un Social Media Manager che aiuti l’azienda o il professionista a farlo funzionare. Però la produzione del contenuto è comunque a carico del cliente (proprio perchè i contenuti fittizi, da bacheche gratuite per intenderci, non funzionano). Il SMM però può aiutarti a impostare una strategia corretta e a seguirti nel caso volessi fare un passo oltre, ovvero investire nell’Advertising su TikTok. Ma questa è un’altra storia di cui parleremo in un prossimo articolo!

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